Achtung lettrici & lettori, prestate attenzione! Novità in arrivo, e spiegazioni relative! (ma sarà breve, non preoccupatevi: poi torniamo a rompere le bàle in modi più consueti)
Come avrete ben notato, di recente l'attività dei vostri bloggers cinefili preferiti (ebbene sì, ce la raccontiamo così tanto) è stata più che mai alacre. Onde permetterci di sfogare tutta questa voglia di veder cinema e condividere l'esperienza, nonché per continuare indefessi a svolgere un servizio di pubblica utilità che, ne siamo certi, illumina le giornate di millanta utenti, insomma al fine di infliggere sfottò, critiche malevole ed epiteti ingiuriosi più che mai a destra e a manca ci consentiamo di eccepire allo scopo primario di questo blog. Scopo che, ricordiamo, è e sempre resterà quello di individuare film brutti (possibilmente viziati pure da ambizioni, pretese e quant'altro renda l'esperienza di spettatore peggiore ed il gusto nel demolire maggiore) e relazionare in merito, senza lesinare le brutture, i commenti feroci o gli inviti a cambiar mestiere.
A questo vincolo costituzionale già ci siamo sottratti in passato, istituendo la tradizione di una recensione positiva per anno (vestigia di un tentativo di blog-specchio votato ai film belli, ed ovviamente abortito in breve tempo: si gode indiscutibilmente di più a distruggere).
Ora aggiungiamo ulteriore scappatoia, eccezione, alternativa: emendiamo, appunto.
Ci permettiamo di presentare delle non-recensioni: ovverosia ci proponiamo di descrivervi dei film che non siano, per i nostri succitati criteri e scopi, meritevoli di esser qui recensiti. Che non siano, in altre parole, brutti film. E che però ci abbiano istigato, vuoi per qualche elemento ridicolo o malriuscito o stupido. Insomma, che abbiano oggettivamente delle cose brutte, in un contesto comunque riuscito, positivo. Va da sé, abbiamo estrema voglia di sfogarci, di prendercela anche per la minima mancanza, di sfottere per qualsiasi motivo – cercavamo solo una scusa adatta.
Per segnalare i pezzi inclusi in tale nuova categoria utilizzeremo il tag “Stai seria con la faccia ma però” - con ovvii ringraziamenti a P. Conte. Meditiamo anche, sempre in cerca di equilibrio karmico come siamo, di segnalare film che siano in effetti delle ciofeche ma si salvino per un qualche motivo, che ce li renda simpatici, magari fino al punto di suggerirne la visione. A tali opere dedicheremo il tag “Brutti ma buoni” - se mai manterremo le promesse, e le intenzioni. Chi ci conosce, può già andare a scommettere tutto sul NO.
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